domenica 8 aprile 2018

Torna LEGION (la seconda stagione)



L'inizio della seconda stagione conferma tutte le premesse di "Legion". E cioè che ci troviamo davanti a un titolo di origine Marvel decisamente atipico per approccio ed estetica al modo di raccontare i supereroi (o a essere fiscali, i mutanti). Collocato fuori dal canone cinematografico degli X-Men (ma neppure tanto, perché alcuni riferimenti sarebbero perfettamente in linea, ma sono soltanto mantenuti ai margini del non detto), "Legion" è una serie TV che meriterebbe un'attenzione maggiore e che dimostra il vero potenziale che il genere supereroistico avrebbe se solo si mollassero gli ormeggi dell'intrattenimento più collaudato. 


L'annuncio del film sui "Nuovi Mutanti" suggerisce una chiave di lettura horror del mito fumettistico, ma la verità è che questa strada è già stata aperta da "Legion". Il tema della psicosi e della schizofrenia fornisce una chiave allucinatoria per parlare di poteri strani, di complotti labirintici e per portare in scena personaggi visivamente bizzarri, senza chiarire mai del tutto se quello cui assistiamo ha una valenza metaforica, se è reale o frutto di uno dei deliri della personalità frammentata del protagonista. Su tutto aleggia inoltre l'ombra di David Lynch (ma anche di Jodorowsky), premendo il pedale della surrealtà e del viaggio psichedelico più che su quello del superomismo. La memoria torna alla serie britannica degli anni 60 "Il Prigioniero", pur con le sue differenze, per il senso di enigma e di sogno disperato che riusciva a comunicare. Determinanti, in questo, gli ammiccamenti ai fans più attenti, con la rivisitazione delle nayadi di Stepford (personaggi inquietanti creati da Grant Morrison durante la sua run) e il filo conduttore del Re delle Ombre che getta una luce ambigua su ogni parte del racconto.
"Legion" è un prodotto coraggioso, che merita molto pubblico in più, e che ci auguriamo decolli e continui a crescere.




mercoledì 28 marzo 2018

Otouto No Otto - Il marito di mio fratello: la miniserie

"Otouto No Otto" ("Il marito di mio fratello") dal manga di Gengoroh Tagame a una deliziosa miniserie in live action. Per un lavoro a basso budget (ma non necessitava di niente di più), una delle opere ispirate a un fumetto che sto apprezzando di più, con buona pace di superpoteri e tute colorate.
Un solo problema. Mi sta facendo piangere come una fontana.





giovedì 22 marzo 2018

Maledette Nuvole: Psychopathia Sexualis [di Miguel Angel Martin]


Nel 1995, il mondo del fumetto italiano fu scosso da un episodio sconcertante. L'editore Jorge Vacca, titolare delle edizioni alternative Topolin, già note per la pubblicazione di fumetti provocatori, veniva denunciato per reati gravi per avere provato a stampare nel nostro paese "Psychopathia Sexualis", una delle opera più estreme (almeno fino a quel momento) dell'artista spagnolo Miguel Angel Martin. La vicenda giudiziaria fu lunga e si articolò in più gradi. Più personalità del mondo della cultura italiana intervennero in difesa dell'editore e dell'opera. Come leggiamo oggi l'orrore agghiacciante rappresentato da Martin nelle sue pagine? Perché sconvolge così tanto e qual è la sua reale funzione? Un'opera "maledetta" protagonista di uno dei più celebri casi di censura dell'editoria italiana.

martedì 13 marzo 2018

"Supemmen, unni si?": il 23 Marzo in Biblioteca


23 Marzo ore 17:30 alla Biblioteca Salvatore Rizzuto Adelfio. La performance "Discorsi Fumosi" del contastorie Alfonso Prota si basa su una lezione dell'insegnante Giancarlo Lupo, e ricorre alle icone del fumetto mainstream per toccare svariati temi della contemporaneità. A seguire, sarà proiettato il mediometraggio "Supemmen, unni si'?". Mockumentary satirico che illustra cosa sarebbe successo se il bambino proveniente dal pianeta Krypton, anziché a Smallville fosse arrivato e cresciuto in un paese della Sicilia. Il progetto, rimasto inedito per qualche anno, si avvale della collaborazione di attori non professionisti, e presenta anche un cameo di Salvatore Rizzuto Adelfio nella parte di se stesso. Un ulteriore modo per ricordarlo a quattro anni dalla scomparsa, promuovendo uno degli ultimi progetti da lui supportati nella biblioteca che oggi porta il suo nome.






giovedì 8 marzo 2018

Asterix: le origini alla Biblioteca Salvatore Rizzuto Adelfio


Un altro nuovo arrivo alla Biblioteca Salvatore Rizzuto Adelfio. Antologia Mondadori già fuori catalogo da qualche anno. In rete, di seconda mano, c'è chi lo vende a prezzi che superano le 200 euro. Ma anche no. Lo abbiamo trovato tra le giacenze di una libreria e subito acquistato al prezzo di copertina. Adesso potete leggere gratuitamente presso la nostra biblioteca: "Asterix il gallico", primissima storia dell'eroe di Goscinni e Uderzo nella storica traduzione di Marcello Marchesi, più "Asterix e il falcetto d'oro" e "Asterix e il duello dei capi". Un classico del fumetto francese e non solo, amato da più generazioni di lettori.
Grazie a quanti ci sostengono donando fumetti e libri, o versando qualche euro sul conto http://paypal.me/altroquandopalermo

Ci sarà sempre un altroquando.





martedì 6 marzo 2018

Born Naked di Guido Fiato


BORN NAKED è un progetto grafico realizzato dal disegnatore Guido Fiato. Consiste in una collezione di nudi integrali cui i modelli si prestano spontaneamente, e il messaggio da far passare è la serena convivenza con il proprio corpo, come che sia. L'artista è bravissimo, e mi ha migliorato sotto molti punti di vista. Visitate la sua pagina, seguitelo, supportatelo.

"Born Naked" is a collection of naked illustrations.
You can see censored versions on my Facebook, Instagram and Tumblr.
To see the uncensored full versions you can support my work on www.patreon.com/gufiart
If you are interested in joining this project, and get your own portrait for free, contact me.
Don't be shy! 😉
[ITA]
Born Naked #43
"Born Naked" è una raccolta di ritratti completamenti nudi.
Trovate le versioni censurate sul mio Facebook, Instagram e Tumblr.
Per vedere le versioni integrali potete supportare il mio lavoro su www.patreon.com/gufiart
Se siete interessati ad entrare a far parte di questo progetto, ed a ricevere il vostro ritratto gratuitamente, contattatemi in privato.
Non siate timidi! 😉