sabato 18 novembre 2017

Riapre la Biblioteca Salvatore Rizzuto Adelfio


Ci abbiamo messo un po', ma ne è valsa la pena. Domenica 26 Novembre alle ore 18 scatta l'ora X. Riapre la Biblioteca Salvatore Rizzuto Adelfio, dopo un lungo lavoro di archiviazione dei titoli (che presto sarà possibile consultare online), di ulteriore arredo e di incremento dei titoli presenti in scaffale.
Tecnicamente, non si tratta di un'inaugurazione. Questa era già avvenuta un paio di anni fa, quando il TMO - Teatro Mediterraneo Occupato accettò di metterci a disposizione uno spazio per l'iniziativa e Zerocalcare, in quei giorni a Palermo, donò un disegno che diventò una targa tuttora affissa all'ingresso della biblioteca. Dopo qualche evento è seguito un periodo di stasi nella progettualità della biblioteca, a causa degli impegni e degli eventi nella vita del sottoscritto. Questo finché, qualche mese fa, ho deciso di mettermi personalmente al timone del progetto e farlo ripartire. Ai titoli già presenti (tutto inizia con il patrimonio di libri e fumetti di proprietà di Salvatore Rizzuto Adelfio) se ne sono strada facendo aggiunti altri. Si è così cominciato a compilare un archivio e a dare a questi volumi un ordine ragionato. Si è preso a promuovere e incoraggiare ulteriori forme di donazione, compreso l'acquisto (anche on line) di titoli mancanti in scaffale e un conto Paypal sul quale versare qualche spicciolo per sostenere la struttura. Tutte opzioni che hanno contribuito alla crescita del patrimonio librario (fumetti compresi). Nel frattempo, lo spazio fisico è stato ulteriormente manutenuto e arredato, in larga parte recuperando elementi che fanno parte della memoria storica della fumetteria Altroquando, dove Salvatore ha vissuto un lungo, importante pezzo della sua vita a Palermo.





Adesso siamo pronti per il rilancio. La biblioteca ha un logo (realizzato dal bravissimo Marco Castagna), una pagina Facebook sulla quale presto saranno leggibili i giorni e gli orari di apertura e tutti gli eventi che andrà ospitando. Stiamo invitando un po' di amici a intervenire a questa festa portando la loro storia, il loro contributo artistico, il loro estro e i loro progetti. Speriamo possa diventare in fretta un punto di incontro per chi ama condividere letture, cultura e iniziative. Passaparola, gente. Ci sarà sempre un AltroQuando a Palermo. Quello di Salvatore Rizzuto Adelfio.

giovedì 16 novembre 2017

RANX - EDIZIONE INTEGRALE


RANX – EDIZIONE INTEGRALE, edito da Comicon, raccoglie tutta la produzione riguardante il personaggio di Ranxerox firmata da Tamburini e Liberatore, comprese le storie successive alla prematura scomparsa di Tamburini e scritte da Alain Chabat e Jean-Luc Fromental, che completano la saga iniziata sulla rivista underground Cannibale, proseguita su Frigidaire e successivamente uscita in Francia. E' uno dei volumi che la Biblioteca Salvatore Rizzuto Adelfio ha potuto acquistare grazie alle vostre donazioni sul conto Paypal: http://paypal.me/altroquandopalermo, e che contribuiscono a fare crescere il nostro progetto di una biblioteca che integri libri e fumetti per un servizio gratuito alla città di Palermo.

Ranx... Molto prima che l'ultraviolenza nei comics diventasse trendy, molto prima dell'americano Lobo, in un contesto tutto italiano, Stefano Tamburini creava Rank Xerox (divenuto poi Ranxerox a seguito della diffida dell'omonima casa produttrice di fotocopiatrici). 
Sdoganato dall'underground all'olimpo del fumetto internazionale, grazie anche al sodalizio grafico con Tanino Liberatore, le avventure dell'androide coatto creato da uno "studelinquente" ribelle che ha usato parti di fotocopiatrice, sullo sfondo di una Roma distopica (il 1986, allora là da venire, non rimandava ad altro che al 1968, alla maniera del 1984-1948 di George Orwell), che si sballa col vinavil (V come Vinavil!) e ama ossessivamente una tredicenne perversa e tossica, è un esempio di fumetto italiano che non esiste davvero più. L'uso del romanesco in chiave gergale avveniristica anticipa parte del linguaggio che oggi troviamo, con una variante allo slang nerd, sulle pagine di Zerocalcare. Le sue provocazioni, l'uso del turpiloquio e del politicamente scorretto (quando ancora il politically correct neppure esisteva) è di molto precedente agli eccessi di Garth Ennis e della sua scuola anglofona. Ranx è un pezzo di storia della controcultura italiana per quanto riguarda i fumetti e non solo. E' la testimonianza di un periodo di grande fermento creativo, e di come la furia artistica che non guardava al marketing poteva finire col generare un successo internazionale e diventare icona.

Tempi eroici, quelli di Stefano Tamburini e soci. Un piede nel presente, un occhio che guarda al futuro, una follia creativa libera da qualunque vincolo.


[Per sostenere la biblioteca autogestita potete donare libri e fumetti (contattateci alla mail altroquandopalermo@gmail.com) o fare una piccola donazione monetaria sul nostro conto Paypal: http://paypal.me/altroquandopalermo
Ma potete anche scegliere di acquistare un titolo ancora assente dallo scaffale e farlo pervenire alla nostra associazione. Grazie a tutti per l'affetto e la solidarietà che dimostrate. Ci sarà sempre un Altroquando.]

sabato 11 novembre 2017

I Fantastici Quattro di Leo Ortolani (Tra la Marvel e Rat-Man... un legame geologico)


Un mito del fumetto americano. Un altro del fumetto italiano. La fine di Rat-Man ci fornisce lo spunto per parlare di Leo Ortolani e della sua poetica, tra umorismo ed echi marvelliani, omaggio e crescita artistica. E di riparlare di una delle sue prime prove d'autore: l'ultima avventura dei Fantastici Quattro, partendo là da dove Jack Kirby aveva abbandonato la sua creatura dopo gli screzi con Stan Lee. Molto più di un tributo da parte di un autore già molto avanti rispetto agli anni novanta in cui ha prodotto quest'opera.

Leggi i Fantastici Quattro di Leo Ortolani: http://www.rat-man.org/i-fantastici-quattro/

Biblioteca Salvatore Rizzuto Adelfio: Nuovi arrivi, verso la riapertura.


POWERS, di Brian Michael Bendis e Michael Avon Oeming. In una città dove la presenza dei supereroi è un dato di fatto, due detective della polizia sono impegnati nelle strade in inchieste che riguardano esseri dagli strani poteri e omicidi inconsueti, ma anche a districarsi nei complessi equilibri tra tutori dell'ordine e vigilanti in costume, spesso coinvolti in scandali e torbide vicende. I primi quattro volumi autoconclusivi della serie noir-supereroistica vincitrice del Premio Eisner nel 2001 arricchiranno la Biblioteca Salvatore Rizzuto Adelfio per chi avrà il piacere di riscoprirli (o scoprirli) gratuitamente. Grazie a chi dona, grazie a chi contribuisce con una piccola cifra sul nostro conto http://paypal.me/altroquandopalermo che permette alla biblioteca di crescere. Prestissimo la riapertura dopo una lunga, ma costruttiva riorganizzazione.






sabato 28 ottobre 2017

Jenifer [di Bruce Jones e Bernie Wrightson]


Halloween. Per tradizione ci si racconta storie del terrore. Per tradizione, un video (più o meno) a tema. Quest'anno vi racconto due storie, ma lo spazio maggiore se lo prende "Jenifer", fumetto che ci permette di ricordare il grande Bernie Wrightson, scomparso quest'anno. Un racconto di paura che nasconde tematiche ambigue che potrebbero essere interpretate in più modi. Con quel senso di inquietudine che soltanto i disegni di Wrightson riuscivano a trasmettere.

venerdì 27 ottobre 2017

Batman: Ashes to Ashes


"Batman: Ashes to Ashes" è un corto fan  movie francese realizzato nel 2009 da Samuel Bodin e Julien Mokrani. Il progetto consiste nel creare un'elseworld (cioè una versione alternativa al mondo ufficiale dell'Uomo Pipistrello e della sua mitologia) avvalendosi di un'estetica simile a quella usata per il film "Sin City" del 2005. Un gruppo di piccoli malviventi di origine italiana compiono un gesto che spezza l'ordine naturale degli eventi a Gotham City. Il risultato è un incubo di colori saturi che rasenta atmosfere da "torture porn", e l'ennesima visione malata del rapporto speculare tra Batman e Joker.

giovedì 26 ottobre 2017

Il marito di mio fratello [di Gengoroh Tagame]


Planet Manga porta in Italia un Gengoroh Tagame inedito sotto tutti i punti di vista. Con "Il marito di mio fratello" (Otouto no otto) il maestro del bara manga sadomaso più estremo, stavolta dà vita a un tenerissimo racconto istruttivo sull'accoglienza dell'estraneo, sulla caduta dei pregiudizi e sul ruolo chiave che in questo possono (o dovrebbero) avere le nuove generazioni, soprattutto i bambini. Occhi innocenti in grado di vedere oltre le sovrastrutture, capaci di mostrare ai propri genitori la forma più spontanea di rispetto e amore. Forse un po' di miele che cola. Ma ci sporca tanto volentieri.