Dopo l'exploit di Dylan Dog: Vittima degli eventi, mediometraggio dedicato all'indagatore dell'incubo
di casa Bonelli grazie al supporto dei fans attraverso le dinamiche
del crowdfunding, e molto dopo l'esperimento (interrotto) della web
serie Freaks!, Claudio Di Biagio (Non aprite questo Tubo)
continua sulla strada che ormai è dichiaratamente la sua via
maestra. Affermare il suo talento di filmaker e l'abilità della crew
che collabora alle sue opere. Ecco quindi arrivare su Youtube A
Killing Joke, un corto (cortissimo) liberamente ispirato al
celebre fumetto firmato da Alan Moore e Brian Bolland. Il breve video
non pretende di adattare la trama dell'opera di Moore, ma si limita a
inscenare tramite un montaggio espressivo e un ritmo incalzante la
famosa “barzelletta” con cui il Joker, nel finale, suggerisce a
Batman che dopotutto tra loro due non c'è molta differenza. Sono
entrambi pazzi da legare. Ed così che il Joker ci viene mostrato. In
ceppi, contenuto in una camicia di forza. E, a sprazzi, con la sua
tenuta d'ordinanza, con tanto di papillon, per sottolineare
l'atmosfera onirica e allucinata in cui il breve monologo è calato.
Claudio Di Biagio stesso presta la sua mimica mefistofelica al
protagonista, mentre la voce recitante è di Mattia Giuseppe Tassar.
Il make up che trasforma Di Biagio nella nemesi dell'Uomo Pipistrello
è invece opera di Francesco Sanseverino.
Che dire? Che si tratta di un esercizio
di stile davvero egregio. Breve, com'è giusto che sia una prova
tecnica. Tagliente, come la voce di Tassar, veramente bravo, e che
buca il video con la presenza di Di Biagio che qui si mostra (a parer
nostro) in una delle sue migliori performance. La sua fisionomia già
di per sé giullaresca (e già abbondantemente sfruttata altrove,
dando vita a personaggi beffardi al limite dell'urtante, vedi
Freaks!) trova in questa prova fulminea la sua dimensione
ideale. La “maschera” di Di Biagio è probabilmente fatta per
sposare i make up che ne fanno risaltare i tratti sardonici, e non ci
dispiacerebbe vedere in futuro altre prove come questa.
Un bel, piccolo lavoro che, senza
particolari pretese, dà contezza dell'evoluzione tecnica della
ciurma guidata da Di Biagio. Una chicca imperdibile per tutti i fans
di Batman.