venerdì 21 aprile 2017

Rocket Balloon Episodio 7: I pugni nelle mani


Torna "Rocket Balloon", la trasmissione sul fumetto condotta da Peppe Saso e dal sottoscritto in onda su Runtimeradio. In questo episodio si parla di Iron Fist (nei fumetti e sullo schermo) e delle arti marziali in generale. Ma anche di Scott Pilgrim, l'arrivo in Italia dei manga di Kazuo Umezu, e una tripletta di fumetti italiani: The Professor, Benvenuti a Lalaland, Basilicò. Tra serialità popolare, esperimenti d'autore e graphic novel. E l'immancabile musica, sempre scelta per incastrarsi al meglio con i nostri argomenti preferiti. Puntualmente ecco la versione podcast. Buon ascolto, e ricordate che se volete scriverci, le vostre mail vanno inviate a rocketballoonruntime@gmail.com.

sabato 15 aprile 2017

Benvenuti a Lalaland [di Luciop]


"Benvenuti a Lalaland", di Lucio Passalacqua, illustra un viaggio psichedelico tra il fiabesco e l'allegoria più surreale. Un cammino sciamanico a fumetti, uno stato alterato di coscienza disegnato, che formula domande e fornisce spunti di risposta tutti da interpretare.

Buona Pasqua 2017


mercoledì 5 aprile 2017

Kom-Zilla: Intervista a Salvatore Rizzuto Adelfio



Due memorie storiche a confronto dal sottosuolo palermitano. Il Laboratorio Zeta, centro sociale occupato la cui avventura ha lasciato un'eco importante in città, e la libreria Altroquando, fumetteria, libreria alternativa, centro culturale, oggi divenuta l'associazione culturale no profit che portiamo avanti. Occasione di questo viaggio in un passato neppure tanto distante è il ritrovamento di questa intervista a Salvatore Rizzuto Adelfio, indimenticato fondatore di Altroquando a Palermo. Intervista realizzata da Kom-Zilla, videomagazine che era stato organo informativo indipendente gestito dal Laboratorio Zeta. Il risultato è più di un amarcord... di un'emozione proustiana. E' una testimonianza di resistenza culturale su quelle nicchie refrattarie all'omologazione di cui oggi avremmo ancora tanto bisogno. Ma la cosa più emozionante nel recupero dell'intervista di Kom-Zilla a Salvatore Rizzuto Adelfio è che ha attirato l'attenzione di un pubblico anche non palermitano, che ha apprezzato storia e parole, al punto che sono già stati prodotti dei sottotitoli per non udenti. E' probabile che presto arriveranno anche in inglese. Segno che la voce di Altroquando, a Palermo, nel ricordo del suo fondatore, echeggia ancora forte e chiaro. Anzi, ha superato i confini regionali e quei paletti tipici di una città che Salvatore stesso, nell'intervista, definisce "una cattiva madre". Insomma, ci siamo ancora. Ci sarà sempre un Altroquando, e ci facciamo sentire come possiamo. Come grida Papillon nel finale: «Sono ancora vivo, maledetti bastardi! Sono ancora vivo!»

martedì 4 aprile 2017

Iron Fist e gli altri


Tutto intorno ad Iron Fist c'è un mondo fatto di arti marziali raccontate come un'abilità che trascende l'umano. Insomma, un superpotere. E la nostra rubrica che analizza parentele e sviluppi nella storia di questa tipologia di eroi non poteva non occuparsene. Yatta!

martedì 21 marzo 2017

C'era una volta a Palermo... il Laboratorio Zeta


16 anni fa, 21 Marzo a Palermo, il Laboratorio Zeta veniva occupato, dando inizio a un cammino politico e culturale che, con tutte le sue fisiologiche imperfezioni, è contato molto e tuttora ha un valore storico importante per chi ha vissuto quegli anni. Appena sette anni fa, lo Zetalab (altro nome con cui l'esperienza sarebbe diventata nota in città) veniva fatto sgombrare con la forza, ma di lì a poco era nuovamente occupato e in attività. Non prima di una consistente manifestazione di solidarietà. Per le vicende successive che portarono alla conclusione del percorso, rimando alla dettagliata intervista a Salvatore Cavaleri a cura del Centro Zabut. Condivido con piacere questo video dove rivedo tante facce... com'erano. Era lo stesso anno del primo Pride a Palermo, l'anno in cui Altroquando (quello vero!), quando ancora era una fumetteria, rischiò la chiusura e in tanti si adoperarono per salvare l'attività. Sette anni non sono pochi. Ma non rimpiango nessuna scelta. Fare rete cittadina, allora, era forse più facile. In un periodo in cui i social erano nati da poco, ma in cui la volontà (non sempre praticabile) di inclusione vinceva su tutto. Sono ricordi come questo che, oggi, con tutte le amarezze del presente, le delusioni, i fallimenti, mi ricordano il retaggio che mi tiene in piedi. Perché la funzione delle utopie non è essere raggiunte, ma essere eternamente inseguite, corteggiate, amate.
«Non smettere mai di cercarmi...»
I REC U [film di Federico Sfascia]