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martedì 8 novembre 2011

Ofelia per AltroQuando

Un sentito ringraziamento a Giulio Macaione (e alla sua Ofelia) per questo disegno, realizzato appositamente per ricordare a tutti che AltroQuando è ancora aperto (checcé ne dica La Repubblica di Palermo).





martedì 19 luglio 2011

Renbooks: Queer as Comics

Si chiama Renbooks. Ed è giovane. Appassionata. Italiana. Una nuova realtà editoriale con sede a Bologna che sarà dedicata ai fumetti LGBTQ, selezionati in mezzo alla variegata produzione mondiale. Una fetta del pianeta delle nuvole parlanti che noi italiani abbiamo finora intravisto solo di scorcio, da lontano, o al massimo su volumi in lingua originale.
La situazione, adesso, sta per cambiare. Grazie a uno staff di giovani, ma esperti creativi del settore, già attivi da parecchi anni. I bravi e preparati Nino Giordano e Fabio Freddi, certo non gli ultimi arrivati in materia di fumetto sia giapponese che occidentale, hanno saltato il fosso e lanciato quella che sarà un’avvincente sfida. Importare in Italia l’opera di Kotaro Takemoto Baciando il Cielo, una raccolta di Bara Manga (cioè fumetto a tema omosessuale) delicati e romantici, in questi giorni presentata in anteprima sul sito dell’editore www.renbooks.it.
Non mancheranno neppure i fumetti a tema lesbo (con i manga Rika Takashima), e non sarà soltanto il paese del sollevante a tenere banco.

Già il bello e intrigante Ofelia, di Giulio Macaione, presentato online, ha sdoganato la giovane casa editrice presso un pubblico eterogeneo, toccando argomenti vari – compresa l’omosessualità, con la presenza di un simpatico personaggio Bear – e dimostrando una buona conoscenza del crescendo narrativo. Oggi, altro colpo messo a segno dalla neonata casa editrice, è quello di portare a casa (nostra!) un autore come Steve MacIsaac, illustratore canadese noto negli Stati Uniti per i suoi racconti a tema gay bear, rivolti cioè al pubblico omosessuale che apprezza gli uomini massicci e irsuti (di MacIsaac è molto noto il volume intitolato Sticky, realizzato a quattro mani insieme a Dale Lazarov, altro artista di punta nella comunità degli orsi). La Renbooks proporrà ai lettori italiani Shirtlifter, una serie autoprodotta in patria dallo stesso MacIsaac di cui esistono attualmente tre numeri.

A suggellare la nascita della Renbooks, gioverà sicuramente anche la presenza a Favarama, mostramercato del fumetto che avrà luogo a Bologna il prossimo 27 Luglio presso i Giardini Fava. Un evento piccolo, ma grande nelle intenzioni, che si propone come alternativa ai grandi eventi annuali come la fiera del fumetto di Lucca e il Cartoomics di Milano. L’organizzazione è spontanea, nessuna selezione, nessun curatore. Quanti espongono sono chiamati ad allestire personalmente il proprio spazio nel modo più libero e sotto la propria personale responsabilità.
In questo quadro estivo, che sfida i tempi e i modi codificati dalle più comuni leggi commerciali, la Renbooks completerà il proprio esordio, presentando i suoi primi titoli e incontrando quelli che diventeranno i loro primi lettori e acquirenti.
Un inizio coraggioso in un settore fino a ieri tristemente deserto. Un grande in bocca al lupo, quindi allo staff della Renbooks. E grazie per starci provando, in questo paese dove la cultura egemonica ristagna inamovibile e i cambiamenti – quando si manifestano – hanno il sapore di un piccolo miracolo.




 
 

mercoledì 9 marzo 2011

Ren Studio presenta: OFELIA, di Giulio Macaione


Giulio Macaione è un autore che non dovrebbe aver bisogno di presentazioni. Catanese di nascita e bolognese per adozione, avendovi frequentato l’Accademia di Belle Arti, si è fatto notare per le sue esperienze con la Kappa Edizioni, soprattutto disegnando le graphic novel sceneggiate da Massimiliano De Giovanni, The Fag Hag e il suo recente seguito, Innamorarsi a Milano.
Oggi Giulio Macaione ci presenta un lavoro tutto suo: Ofelia, attraverso la nuova esperienza di Ren Studio, il servizio curato da Nino Giordano e Fabio Freddi, pensato per fornire consulenze grafiche ed editoriali (conta già numerose collaborazioni con Comma 22, GP Publishing e Ronin Manga) ed evolutosi nel progetto Ren Comics, dedicato alla cura e alla presentazione di opere a fumetti pensate per il web. I fumetti, infatti, possono essere letti online con un pratico sistema che permette di sfogliare le tavole come in un vero albo cartaceo.

Proprio per il progetto Ren Comics, esordisce Ofelia, l’eroina “casual” e surreale di Giulio Macaione, con una storia breve che contiene già tutti i semi di una serie intrigante, e sfoggia una delicatezza di stile e di toni non proprio frequenti nei fumetti italiani contemporanei. Il mondo di Ofelia, ragazzina dalla fluente chioma fucsia, è stregato e vagamente pop. Scaldato da quella magia variopinta e leggera che potrebbe scaturire dalla fantasia di un bambino. Ofelia dialoga con la propria ombra, vera e propria estensione della sua coscienza pronta a tenerla in riga, e con il suo gatto, anch’esso parlante e dotato di un potere mimetico che gli fa cambiare colore di continuo. La casa della nonna dove Ofelia vive con il cugino gay, Orso, e il di lui compagno, è da considerare come un ulteriore personaggio della saga. La nonna, autrice di romanzi per l’infanzia, aveva nomea di quasi maga, e per suo espresso volere una stanza, dopo la sua morte, è sempre rimasta sigillata. Persino Ofelia e i suoi amici, tra cui l’irritante fidanzato Oscar, ignorano cosa si cela dietro la porta da così tanti anni, ma sembra che qualcuno – giunto dall’esterno – ne sappia qualcosa e sia molto interessato...


Ofelia è una storia mistery dove i lettori più maturi riscopriranno qualche elemento delle atmosfere familiari care a Grazia Nidasio, sature di garbata ironia e di colori allegri, ma in un contesto dove l’ingrediente surreale ed enigmatico prevale pian piano (benché si stia parlando di una storia molto breve pensata per il web) e lascia il lettore desideroso di continuare a seguire l’intreccio. Per la Ren Studio, ma soprattutto per Giulio Macaione, Ofelia è un biglietto da visita gradevolissimo, che lascia intendere di essere stato pensato bene prima ancora di essere confezionato professionalmente. Una simpatica sorpresa che salutiamo con piacere, augurando a Giulio Macaione e a Ren Studio di proseguire su questa promettente strada.




[Articolo di Filippo Messina]