Uncinetto.
Una parola che ai profani (soprattutto
se di sesso maschile) evocherà poche immagini. Probabilmente leziose
e superficiali. Quel che il machismo d'accatto definisce “roba da
donne” e liquida come un'occupazione tutta femminile, buona per
produrre centrini da tavolo e poco altro. Invece no. Se ci si sofferma, e
soprattutto si sa ascoltare (e documentarsi), si può scoprire che
l'uncinetto è una forma d'arte nobilissima, complessa, articolata,
che può produrre gioielli, sculture e persino installazioni
artistiche piuttosto elaborate.
Violtea dimostra una competenza
straordinaria nella pratica artigianale che pone in essere, e
contemporaneamente una passione senza confini. Passione per il lavoro
cui si dedica con perizia e per i contenuti fantasiosi che
scaturiscono dal suo impegno. Lo dimostra con i portacellulari dalle
fattezze cartoonesche, che adattano abilmente le figura di personaggi
iconici all'uso pratico dell'oggetto creato. Il successo presso un
evento come quello di Lucca non sarà stato forse scontato, ma di
sicuro non sorprende. E' la sintesi di due passioni forti, di una
personalità espressiva e di un'energia vitale che rinnova una
pratica (quella dell'uncinetto, appunto) aprendola a nuove
esperienze. Per questo, Altroquando desidera dare visibilità a
Violtea e ai suoi lavori. Desidera che l'artista acquisti fiducia in
se stessa e traghetti la sua arte in un campo sempre più
professionale.
Il plauso lucchese ha contribuito a
questo nuovo passo, e non a caso è nata la pagina Facebook dedicata
alle creazioni di Violtea (Violtea - Uncinetto&Wire ). Una
vetrina dove scopriremo le sue nuove produzioni, e dove potrebbe
essere possibile – in un futuro non distante, come le prossime
festività – acquistare oggetti da regalo, o commissionarne
di specifici. Magari, come suggerisce la stessa Violtea, anche
custodie per smartphone, tablet o altro. E poi... c'è l'annuncio che
farà felici tanti fans della fiction britannica, e soprattutto del
mitico Doctor Who, di cui tra non molto scocca il cinquantesimo
anniversario del debutto. Occasione che la BBC festeggerà con
l'atteso speciale che unirà i due dottori numero dieci e undici
(David Tennant e Matt Smith) e li metterà a confronto con
l'incarnazione misteriosa del protagonista (John Hurt) vista alla
fine della scorsa stagione. Violtea promette lavori che celebrino
adeguatamente il signore del tempo e il suo universo. E
personalmente, noi altroquandiani, non stiamo nella pelle. Ve lo
immaginate? Un Tardis realizzato all'uncincetto?
Se qualche anno fa, i lavori di Maurizio Pullarà
(che ricava borselli e portafogli dalle pagine dei fumetti) avevano
conquistato la nostra ribalta, oggi ci onoriamo di dare spazio a
Violtea, augurandole che il suo estro spicchi il volo e si possa
presto parlare di nuovi capolavori. Là dove le arti più
imprevedibili (e a volte erroneamente date per scontate) incontrano
l'immaginario nella sua dimensione più ampia. Là nasce la
sperimentazione, il confronto e la crescita.
Facci sognare, Violtea. Buon lavoro.