martedì 31 agosto 2010

Death Note... e il destino di Light Yagami


Sarà bene precisare subito che per chi non ha ancora terminato la lettura della serie regolare o la visione dell'anime di Death Note, questo post e i relativi video contengono succosi SPOILER. Quindi agite di conseguenza, e scegliete razionalmente se procedere nella lettura e vedere i filmati.
Parliamo di Death Note Rewrite, un lungo speciale andato in onda il 31 Agosto 2007 in Giappone. Questo anime è un consistente riassunto degli avvenimenti narrati in Death Note, rievocati da Ryuk, lo shinigami compagno di avventure di Light Yagami, e ambientato per lo più nella tetra dimensione degli dei della morte. Molte scene sono modificate secondo una regia differente e ampliate, ma la vera curiosità dello speciale, l'elemento che sta tuttora suscitando le speculazioni dei fans in rete, è il secondo shinigami protagonista dell'anime. Un misterioso dio della morte che si mostra interessato all'esperienza vissuta da Ryuk nel mondo degli umani e alle vicende del mortale Light. Un nuovo dio della morte che si presenta offrendo una mela al suo interlocutore, quasi fosse memore di un legame passato. C'è odore di finale alternativo... O quantomeno, di un epilogo.

Chi ha letto Death Note lo ricorda, e anche nei commenti ai video in questione questi riferimenti si stanno sprecando. All'inizio della saga, Ryuk avverte Light che per il mortale che userà il quaderno della morte non potrà esserci
né paradiso né inferno, ma solo l'eterno nulla. Il MU, secondo la tradizione giapponese. Death Note Rewrite sembra suggerire, piuttosto, che dopo la morte Light si sia trasformato a sua volta in uno shinigami. Solo che forse non conserva ricordi chiari della sua esistenza precedente. I fans occidentali stanno tuttora dibattendo sull'identità dell'enigmatico mietitore, del suo portare mele in dono, e dei significati più o meno ambigui che possono essere dati al concetto di MU e di nulla. L'assenza di paradiso e di inferno, per alcuni, potrebbe rivelarsi come un'eternità al servizio della morte, dimentichi della propria vita terrena. Light Yagami, alla fine sarebbe diventato uno shinigami proprio come Ryuk, una creatura divina, ma assoggettata a regole ferree e condannata a un'esistenza incolore e noiosa (ed è proprio questo, all'inizio della storia, che spinge Ryuk a cercare svago fornendo il quaderno nero a Light). Qualcuno trova questo spunto in contraddizione con l'ammonimento mistico di Ryuk e respinge il concetto di Nulla (MU) come regno degli shinigami. Ma il divertimento, per gli appassionati, consiste proprio nella discussione. Pertanto non credo che ne verremo a capo tanto presto.


Ecco i video, sottotitolati in modo approssimativo, ma comunque godibili. Ecco ancora Ryuk, segnato dal tempo (anche gli shinigami invecchiano?!), l'enigmatico nuovo dio della morte e un ripasso delle malefatte di Light. Per quanti hanno amato Death Note, è comunque una rimpatriata imperdibile.



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