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mercoledì 11 novembre 2020

Dalla parte di Sadakiyo...



Quando avevo quattordici anni e iniziavo il liceo ero un ragazzino molto schivo. Mi facevo lunghe passeggiate da solo, e posso capire che apparissi strano. Qualche anno dopo venni a sapere che si era diffusa una leggenda metropolitana che mi riguardava. I compagni di scuola affermavano che salissi sui terrazzi dei palazzi cittadini per cercare di mettermi in contatto con gli extraterrestri, sperando che mi rispondessero. Non c'era niente di vero, ovviamente. E' probabile che la cosa fosse nata come uno scherzo, ma nel tempo aveva finito col mettere radici nei ricordi dei miei coetanei e - ebbi modo di appurare - adesso veniva raccontato come un aneddoto reale. Quando, a diciotto anni, scoprii che si raccontava questo, rimasi sconcertato. Mi sorprende ancora di più, però, realizzare che questa "leggenda scolastica" sia praticamente identica alla storia di Sadakiyo, personaggio di "20th Century Boys", magnifico manga di Naoki Urasawa. E mi chiedo se certe storie non nascano nell'immaginario infantile spontaneamente, forse ispirate dai caratteri delle persone, dalle domande che ci poniamo su di loro quando, per una ragione o per l'altra, non riusciamo a conoscerle davvero. In antropologia si parla di poligenesi e convergenza, cioè di un'idea, una tradizione, una suggestione dell'immaginario, che nasce in molte zone geografiche distanti tra loro, ma tende a convergere assumendo aspetti simili in paesi diversi. Magari è un concetto applicabile anche a certe dinamiche dell'adolescenza, e alle fantasie che la accompagnano. Con la differenza che queste cose, nel manga di Urasawa, Sadakiyo le faceva veramente. Io, invece, non le avevo mai fatte. Come che sia, mi convinco sempre di più che i fumetti abbiano influenzato tutta la mia vita, e che stiano continuando a farlo.

venerdì 9 ottobre 2020

Altroquando: Archivio e Biblioteca... si lavora!


Problemi (economici), ostacoli (emergenza sanitaria, e piccoli acciacchi personali), ci hanno rallentato, ma non fermato. 


Stiamo lavorando affinché presto si possa ripartire per il nostro bel viaggio. Quella nelle foto è solo una parte del patrimonio della Biblioteca. Dovremo trovare altri scaffali e razionalizzare lo spazio per tutto l'ulteriore materiale (che è tutt'altro che poco). Ma non ci fermiamo. Il progetto, anzi, si fa più complesso. L'intento è quello di dare vita a un "Archivio Altroquando". Una raccolta del materiale che testimonia la storia di Altroquando a Palermo, la fumetteria-libreria, ma anche spazio mostre e punto di riferimento per la controcultura e la realtà LGBTQ. 


Quindi ritagli di giornale che documentano le iniziative prese dal fondatore Salvatore Rizzuto Adelfio in quei vent'anni e più di storia palermitana. Disegni e quadri donati, le cartoline e le tracce delle mostre, e ovviamente gli scritti e le foto di Salvatore. Tutto questo sommato alla biblioteca del fumetto che porta il suo nome. C'è ancora un bel po' di lavoro da fare, ma ne vale la pena. Grazie a tutti quelli che ci sostengono, donando volumi a fumetti o offrendoci caffè virtuali. Ma anche seguendo i nostri approfondimenti sul media fumetto sul canale Youtube che porta sempre il nome di Altroquando. A presto, per aprire le porte di un Altroquando rinnovato, fatto di storie, memorie, creazioni vecchie e nuove e una meravigliosa biblioteca del fumetto.

Per sostenerci:

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PAYPAL: http://paypal.me/altroquandopalermo





martedì 22 settembre 2020

Lavori in corso alla Biblioteca SRA

Lavorare alla riorganizzazione della Biblioteca del Fumetto è tutt'altro che semplice. Essendo stato (anche) l'archivista della fumetteria Altroquando, conosco bene le problematiche della catalogazione. E adesso, in parte, le sto rivivendo. Sia chiaro: è un dolce problema. Però rimane un problema che deve essere risolto. Durante il trasloco da uno spazio all'altro, e il periodo (un anno) della mia malattia, è arrivata tantissima roba da catalogare ex novo e a cui trovare posto. Anche questo è un problema positivo, ma ci sono momenti di burn out. Devo necessariamente separare il materiale più "consistente" della biblioteca principale (mi riferisco a volumi e miniserie di vari provenienza storica e geografica) da molte serie spillate, altrettanto interessanti, ma che negli stessi scaffali porterebbero caos cognitivo e pratico. Devo inventare uno spazio per loro da un'altra parte. Sempre nello stesso luogo, sempre come parte della biblioteca (dove tra l'altro devo vivere). Insomma, è come trovarsi a dover aprire un Mar Rosso di fumetti e passarci in mezzo. Se non credessi davvero nel progetto di tenere vivo Altroquando, oltre la sua conclusa esistenza commerciale, e fare crescere e condividere una biblioteca intitolata alla memoria di Salvatore, a quest'ora avrei incrociato le braccia. Ma come ripeto sempre a me stesso, non mi arrendo facilmente. I fumetti hanno influenzato la mia vita nel bene e nel male. Se ci schiatto in mezzo, sarà una fine poetica. Ma non è ancora tempo. Non credo, ho ancora un sacco di cose da fare. Quindi si va avanti. Grazie a tutti quelli che sostengono questo sogno pazzo. Ci sarà sempre un Altroquando.

giovedì 3 ottobre 2019

La Biblioteca SRA si rinnova e si rilancia




La Biblioteca Salvatore Rizzuto Adelfio si riorganizza e riparte con nuovi progetti inerenti sia il TMO - Teatro Mediterraneo Occupato che l'associazione Altroquando di Palermo. L'obiettivo è adesso quello di moltiplicare le iniziative e rendere il progetto biblioteca più variegato e interessante. A questo scopo, lo spazio presso il Teatro Mediterraneo Occupato andrà verso una fase di miglioramento strutturale, volto a ottimizzare i locali per ospitare sempre meglio libri e iniziative che possano integrarsi con le attività del teatro stesso. Contestualmente, il patrimonio fumettistico viene spostato presso la sede dell'associazione culturale Altroquando (in zona Notarbartolo), dove (dopo opportuni lavori di predisposizione) sarà di nuovo possibile visitare e fruire la Biblioteca del Fumetto.
L'iniziativa pertanto continua a crescere e la biblioteca, in un futuro prossimo, declinerà il suo nome al plurale “biblioteche”, con più specifiche culturali sempre intitolate alla memoria di Salvatore Rizzuto Adelfio, fondatore di Altroquando a Palermo e indimenticato operatore culturale.
Vi terremo puntualmente informati delle tempistiche. Grazie per la pazienza e per tutto il sostegno che state dimostrando, aiutando a crescere il nostro sogno di condivisione culturale.

Grazie a tutti per il costante sostegno e le frequenti donazioni lbrarie. Presto documenteremo i nuovi arrivi e vi terremo informati degli sviluppi. E a fine settimana, sul canale Youtube arriva il secondo capitolo della Storia dei Cinecomics. A presto.

Per sostenere la biblioteca autogestita potete donare libri e fumetti (contattateci alla mail altroquandopalermo@gmail.com) o fare una piccola donazione monetaria sul nostro conto Paypal: http://paypal.me/altroquandopalermo
Ma potete anche scegliere di acquistare un titolo ancora assente dallo scaffale e farlo pervenire alla nostra associazione. Grazie a tutti per l'affetto e la solidarietà che dimostrate. Ci sarà sempre un Altroquando.
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martedì 30 aprile 2019

Il Sipario di Cartone: Ultima serata



L'ultimo (per ora) appuntamento con Il Sipario di Cartone è per il 3 Maggio ore 19 presso la Biblioteca Salvatore Rizzuto Adelfio. Vedremo insieme "Heavy Metal", film d'animazione diretto da Gerald Potterton nel 1981. Una narrazione fantascientifica a scatole cinesi, in cui un racconto fa da cornice a più episodi, ambientati su pianeti diversi e diverse epoche, ma in qualche modo tra loro collegati. Una sarabanda di autori e storie che provengono dall'esperienza della rivista Metal Hurlant e dai tanti artisti del movimento de Les Humanoids. Prima della proiezione, la consueta performance teatrale sarà affidata alla voce e alla grinta di Mario Clames, che reciterà un monologo da "Devilman" manga capolavoro di Go Nagai. Per il fumetto, per il teatro, per il cinema e per una condivisione delle arti... venite a trovarci. L'ingresso è gratuito.



Abbiamo deciso di intitolare questa rassegna “Il Sipario di Cartone” con l'intento di presentare due linguaggi, anzi tre, accomunati dalla componente dell'arte grafica. Vedremo insieme tre film di animazione, scelti con un criterio che potremmo definire... non dico anticommerciale, ma volto al recupero di opere particolari, alcune vintage, ma in grado di fornire spunti di riflessione che vadano oltre l'attuale trend di intrattenimento.


Ma prima di vedere il film, stasera, il sipario di cartone di aprirà su una performance di stampo teatrale. Un teatro applicato al media fumetto. Quindi, la viva voce dell'attore e il suo gestire per passare poi alle immagini animate sullo schermo.
Perché?
Noi di Altroquando abbiamo da sempre fatto vivere i fumetti in contiguità con qualcosa che apparentemente c'entrava poco. Quando avevamo la libreria, i fumetti erano accanto alle produzioni underground, all'antiproibizionismo, alle battaglie per i diritti LGBT e alle mostre di artisti con attitudini variegate. Nella nostra nuova forma di associazione culturale, attraverso anche l'attività sul canale Youtube, abbiamo recuperato l'interesse per il teatro. Una delle poche forme d'arte che si possono veramente definire viventi. Il teatro è arte viva perché raggiunge la sua espressione massima durante la performance attoriale, davanti a un pubblico che fruisce il lavoro di chi sta facendo spettacolo nel momento stesso in cui questo si attua. Il fumetto, dal canto suo, è una forma d'arte... la nona... tuttora ambigua e soggetta a mutamenti. Da un lato è ancora fortemente sottovalutata da molti. Da un altro, lo sdoganamento del mondo nerd sta dando vita a una nuova forma di omologazione. E di casta. E sta portando a un generale appiattimento, dove il potenziale creativo del linguaggio fumettistico si arena nelle mode correnti e in dinamiche autocelebrative che girano a vuoto, macinando soldi e poco altro.
Decenni fa, i più maturi se lo ricorderanno, i fumetti furono portati in televisione con un esperimento rimasto isolato. Oggi noi cerchiamo di raccogliere quel testimone e di usare le opere a fumetti come strumento per dimostrare che la narrazione per immagini può essere veicolo di una forza testuale che va oltre il mezzo. Non solo per la moda dilagante dei cinecomics, ma come un immaginario comunicante con altre forme espressive, altre discipline. Un crocevia mediatico che può aprire porte impensate e condurre alla conoscenza e all'amore per altre arti (o produrne di ibride e di nuove). Oggi cominceremo con la forma del monologo. Domani, se l'esperimento susciterà risposte adeguate, potremmo progettare uno spettacolo più complesso. Chissà.



martedì 12 marzo 2019

George R. R. Martin vs Altroquando (Sudario Brando)



Ancora oggi, mi sento dire che assomiglio a G. R. R. Martin. Ma il mio destino nelle opere del maestro non potrebbe che essere il martirio in un cassonetto di spade. Probabilmente.

giovedì 28 febbraio 2019

Una biblioteca del fumetto a Palermo




Una biblioteca, dedicata soprattutto al fumetto per di più, è un'idea con la quale Palermo ha forse poca confidenza. Eppure oggi esiste, e porta il nome di Salvatore Rizzuto Adelfio, libraio e attivista che ha lasciato un'impronta non indifferente nella storia cittadina. La biblioteca è sorta presso il TMO – Teatro Mediterraneo Occupato, realtà autogestita divenuta in cinque anni di attività uno dei palcoscenici più vivi della nostra città e volta, con questo ulteriore esperimento, allo sviluppo di nuove iniziative culturali. E se il teatro ha bisogno sempre di nuovi spazi e nuova linfa, le biblioteche, magari propositrici di letture meno convenzionali, non meritano minore attenzione.


Qualcuno a Palermo forse ricorderà Altroquando, celebre fumetteria di via Vittorio Emanuele aperta nell'ormai lontano 1991 da Salvatore Rizzuto Adelfio, diventata per anni punto d'incontro di molti creativi, lettori e operatori culturali della città. E se non si ricorda, dovrebbe. Perché tra le mura di quella libreria, frequentata da personaggi del teatro locale come Umberto Cantone e Davide Enia, futuri artisti del fumetto come Sergio Algozzino e Marco Failla, dove si assemblavano collettivi politici che hanno dato vita a numerose associazioni e manifestazioni, tra cui il primo Pride palermitano, si sono scritte più pagine della storia di questa sonnolenta città. Una storia che non vuol saperne di vedere la parola fine, e non si arrende. Infatti, scomparso Salvatore Rizzuto Adelfio, è stato naturale per l'associazione culturale, in cui Altroquando si è evoluto, e il Teatro Mediterraneo Occupato, unire le forze per dare vita a una biblioteca che ne proseguisse idealmente il cammino. 


Due esperienze che si sono incontrate per comunione di intenti e visioni. Allestita nello spazio adiacente al Teatro, la biblioteca nasce da un patrimonio fumettistico e librario posseduto dallo stesso Salvatore e cresciuto in due anni grazie alle numerose donazioni pervenute da tutta Italia. Il progetto principale consiste nella condivisione gratuita delle letture che spaziano dal fumetto di ogni genere alla narrativa, alla saggistica, al teatro e alla poesia. Ma anche nel proporsi come spazio aperto a più iniziative culturali. In due anni, la biblioteca ha già ospitato performance teatrali, presentazioni di libri, laboratori di cinema, lezioni di storia del fumetto per gli studenti dell'Accademia delle Belle Arti e sessioni di casting per spettacoli e film prodotti a Palermo. Il progetto prevede anche la promozione di una forma di teatro di narrazione che trovi proprio nel media fumetto una nuova fucina di spunti, attingendo a opere variegate per produrre esperienze artistiche intermediali, attraverso l'uso del canale Youtube intitolato ad Altroquando e collaborazioni con le nuove generazioni di attori che frequentano i laboratori del Teatro Mediterraneo Occupato. Un'esperienza che apre un orizzonte inconsueto per Palermo, che mette insieme una biblioteca, un Teatro e la controversa passione per il media fumetto. Ma soprattutto la voglia di produrre cultura oltre gli argini stabiliti.  


La biblioteca è aperta tre pomeriggi la settimana, ma può essere visitata anche su appuntamento.

TMO – Teatro Mediterrano Occupato (Via Martin Luther King 6, Padiglione Fiera n. 1)
Pagina Facebook Biblioteca: https://www.facebook.com/biblioSRApalermo/
Sito web TMO – Teatro Mediterraneo Occupato: http://www.tmopalermo.it/



mercoledì 20 febbraio 2019

Biblioteca SRA: Ecco il catalogo online!


C'è voluto un po' di tempo, molto lavoro, alcune scelte pratiche (che possibilmente avranno bisogno di aggiustare il tiro nei tempi lunghi), ma finalmente ce l'abbiamo fatta. La Biblioteca del fumetto Salvatore Rizzuto Adelfio di Palermo ha finalmente un catalogo online che può essere consultato. Per cercare una voce all'interno dell'archivio è sufficiente il classico comando CTRL-F e digitare nella casella che si aprirà il titolo o il nome dell'autore da voi cercato. Il catalogo sarà aggiornato costantemente con i nuovi arrivi a mano a mano che il patrimonio librario andrà crescendo, e potrete consultarlo sulla pagina Facebook della biblioteca e sul sito del TMO - Teatro Mediterraneo Occupato. 


Un ennesimo, enorme grazie a tutti quelli che hanno reso e rendono possibile questo sogno di condivisione, affinché il ricordo di Salvatore Rizzuto Adelfio, e quanto ha fatto per la nostra città non scompaia, e il suo Altroquando, inteso come idea culturale e creativa, continui a esistere nella forma a lui più cara: come condivisione e resistenza culturale.


venerdì 21 dicembre 2018

Accademia di Belle Arti: nuova lezione in bilioteca


Oggi lezione dell'Accademia di Belle Arti di Palermo alla Biblioteca Salvatore Rizzuto Adelfio. Il Prof. Camillo Bosco porta per la seconda volta la sua lezione di Storia del Fumetto tra le mura della nostra biblioteca. Anche stavolta è stata una magnifica esperienza. Tornate a trovarci quando volete, ragazzi.






giovedì 20 dicembre 2018

Evento: "30 anni di... Pazienza: Grazie a tutti


Altroquando ringrazia tutti quelli che sono intervenuti all'evento "30 anni di... Pazienza", organizzata in collaborazione con il Centro Culturale Zabùt presso la Biblioteca Salvatore Rizzuto Adelfio e il TMO - Teatro Mediterraneo Occupato di Palermo. Un momento di memoria e riflessione culturale sulla figura di Andrea Pazienza, nel trentennale della scomparsa, impreziosito dalle mostre di Luciop, Marco Failla, Prenzy, Ester Cardella e Andrea Fedele. Grazie a tutti quelli che hanno reso possibile questa bella manifestazione e sono intervenuti così numerosi.














martedì 18 dicembre 2018

Biblioteca SRA: nuovi arrivi, e nuove esigenze



Quando, nell'arco di una giornata, gli arrivi di fumetti donati alla Biblioteca Salvatore Rizzuto Adelfio, cominciano a essere tanti... le reazioni sono molte e confuse. C'è ovviamente entusiasmo, gioia e gratitudine. Il patrimonio librario di quella che si propone di essere una biblioteca del fumetto a Palermo sta crescendo a vista d'occhio, per numero e varietà di titoli. E si presenta, inevitabile, anche la necessità di cercare un aiuto pratico in sede. Un aiuto per sistemare, per archiviare, e produrre quanto prima un catalogo aggiornato affinché le disponibilità di titoli consultabili in biblioteca siano note al pubblico.


Le forze di una persona singola non bastano più. Se siete di Palermo, siete interessati a questa forma di volontariato, magari vi piace l'idea di stare in mezzo ai fumetti, rassettarli, archiviarli, leggerli, discuterli e amarli... contattatemi. C'è bisogno di voi. C'è bisogno di cervelli e di braccia, affinché questa iniziativa, che nasce dal sogno di Salvatore Rizzuto Adelfio, il fondatore di Altroquando, possa crescere e assestarsi in una città come Palermo.

A presto, allora.

mercoledì 12 dicembre 2018

Il 19 Dicembre: "30 di... Pazienza" alla Biblioteca Salvatore Rizzuto Adelfio


"Mi chiamo Andrea Michele Vincenzo Ciro Pazienza. Ho la patente da sei anni ma non ho la macchina. Quando mi serve, uso quella di mia madre, una Renault 5 verde. Dal '76 pubblico su alcune riviste. Disegno poco e controvoglia. Sono comproprietario del mensile 'Frigidaire'. Mio padre, anche lui svogliatissimo, è il più notevole acquerellista ch'io conosca. Io sono il più bravo disegnatore vivente. Amo gli animali ma non sopporto di accudirli. Morirò il sei gennaio 1984". 
(Dall’intervista del fumettista Pazienza al quotidiano Paese Sera, 1981)
Così si presentava un carismatico Paz ai lettori di paese sera, sbagliando purtroppo di soli quattro anni la data della sua dipartita. Una breve e prolifica carriera improntata al parossismo, in cui l’autore di Pompeo, Zanardi, Penthotal ha generato un mito personale e artistico che ancora non manca di affascinare lettori, autori, e persino gli editori specializzati in quella forma di comunicazione particolare e complicatissima che è il fumetto, del quale lui è stato un indiscutibile protagonista in un’era molto delicata per l’Italia, a cavallo tra gli anni ‘70 e ‘80.

Ore 18.30 TAVOLA ROTONDA, INTERVERRANNO:
CENTRO ZABÙT 
CAMILLO BOSCO- DOCENTE DI STORIA DEL FUMETTO 
FILIPPO MESSINA- ASSOCIAZIONE CULTURALE "ALTROQUANDO" - BIBLIOTECA SALVATORE RIZZUTO ADELFIO
FRANCESCO " PRENZY" CHIAPPARA- FUMETTISTA PALERMITANO
MARCO FAILLA - FUMETTISTA PALERMITANO PER "MARVEL COMICS"

IN CONTEMPORANEA MOSTRA DI FUMETTI A CURA DI:
FRANCESCO " PRENZY" CHIAPPARA
LUCIO " LUCIOP" PASSALACQUA
MARCO FAILLA
ESTER CARDELLA 
ANDREA FEDELE 

ORE 20.30 
RINFRESCO 

ESTEMPORANEA DI FUMETTI PER AMATORI E APPASSIONATI

lunedì 1 ottobre 2018

DEVILMAN - OMNIBUS alla Biblioteca SRA


"DEVILMAN - Omnibus". L'infernale classico di GO Nagai è appena stato donato alla Biblioteca Salvatore Rizzuto Adelfio. I demoni, gli uomini, il creatore e tutta l'ambiguità dei concetti di bene e male. Un gioiello nichilista che ha fatto la storia (non solo) dei manga. Lo spazio e l'iniziativa cresce sempre di più. Tutte le vostre donazioni sono mattoni che contribuiscono a concretizzare giorno dopo giorno un grande sogno culturale. Grazie di cuore a quanti donano, dai loro scaffali, dalla nostra lista Amazon o versando sul nostro conto Paypal. Siete diabolicamente meravigliosi. A Palermo ci sarà sempre un Altroquando e un sogno da difendere, per la condivisione della nona arte.

WISHLIST AMAZON: http://amzn.eu/5qHcH99