giovedì 11 luglio 2013

Signori... AltroQuando: chiusura dei lavori



Inizio questo post che non avrei mai voluto scrivere citando l'amatissima Maria Grazia Perini, quando negli ormai lontani anni settanta, comunicò sulle pagine di Kriminal e Satanik la chiusura delle due storiche testate dell'editoriale Corno.

Sono appena stato nominato sul campo Generale per l'armistizio...

E' ufficiale: ALTROQUANDO CESSERA' PRESTO LE ATTIVITA'.
Avvertiamo quindi tutti i nostri abbonati che, per causa di forza maggiore (la crisi che tutto stritola), i loro abbonamenti non potranno più essere soddisfatti a partire da questo mese. Ce ne scusiamo, ma non dipende dalla nostra volontà. Nello stesso tempo, chiediamo a tutti i clienti che hanno una giacenza di fumetti da parte a loro nome, di farsi vivi e venire a ritirarli, giacché non resteranno disponibili ancora per molto tempo. Un'attività ventennale, fatta di fumetti, controcultura, mostre, lotte per i diritti LGBT e altre iniziative, giunge così alla fine del suo viaggio, strozzata dalla crisi globale e dalle regole perverse di un mercato spietato.
Grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto. E' stato molto bello.

21 commenti:

  1. mi dispiace davvero tanto... Altroquando è stata la mia prima fumetteria (parlo dei primi anni del 2000). Conserverò dei bei ricordi :)

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  2. davvero, davvero dispiaciuto...
    una triste fine per uno dei capitoli più belli della cultura palermitana...

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  3. Non ci sono mai stato, ma da collega ti sono vicino.
    Non ci sono altre parole da dire...

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  4. è una tragedia! Mi spiace saperlo, sono cresciuto con voi, anche da prima che vi trovaste in questa sede :(

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  5. :( tanta solidarietà e affetto da Roma

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  6. Costernatissimo... un altro pezzo storico di Palermo (di quella Palermo che vale) se ne va

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  7. Sono venuta poche volte, sempre per comprare fumetti che sapevo solo in questo luogo avrei trovato, come di fatto è stato. E mi mancherà venire anche solo a spulciare cosa c'è intorno, oppure venire a sentire le vive discussioni che capitavano nascere, non essendo solo un luogo di vendita ma di vero scambio di cultura. Mi dispiace davvero tanto.

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  8. Sono a un'intera nazione di distanza ma ugualmente non riesco a trovare le pareole.

    Un abbraccio forte Filippo e un augurio di trovare un'altra via.

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  9. Non ho parole. Palermo vuole sradicare ogni possibilità di rivalsa della cultura non impiattata da quella roba che vogliamo ancora chiamare istituzioni. L'unica cosa che supera la tristezza è lo schifo.

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  10. Mi dispiace davvero molto. Non so che dire, è un periodo difficilissimo :/

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  11. Mi dispiace. Non so cos'altro dire e qualsiasi cosa dicessi sarebbe inutile.
    Ma mi dispiace per davvero.

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  12. da voi venivo sin da ragazzino partendo da castelvetrano in treno per comprare tutto ciò che altrimenti non avrei mai trovato.
    Ho tantissimi bei ricordi collegati alla vostra fumetteria e mi mancherete tantissimo.

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  13. La mia prima fumetteria e il mio primo contatto con un modo di vedere il mondo più tollerante...

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  14. Che cosa triste quando una casa dei sogni chiude. Un abbraccio. igort

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  15. Entrare da Altroquando mi faceva sentire un po' più libero, un po' più leggero. Mi mancherete

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  16. Abitando in centro ho sempre visto Altroquando come un buon vicino di casa; quello che quando lo incroci, ci si saluta; quello che sai che abita lì, e quando passi butti uno sguardo; quello che è una cara, affidabile certezza. Quoto Gea definendo Altroquando non solo un luogo di vendita, ma di vero scambio di cultura. Provo un grande dispiacere :(

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  17. Palermo si candida capitale della cultura per il 2019 ed istituisce il Registro ufficiale per le coppie non sposate, nel frattempo perde per strada la sua essenza.

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