Ci mancheranno i camei nei film Marvel...
E' il primo pensiero da "coccodrillo" giornalistico che mi viene in mente, davanti alla notizia che Stan Lee, volto storico della Marvel Comics, è appena passato a miglior vita all'età di 95 anni.
Beh, ha vissuto più di mio nonno. Ha avuto successo in vita, un'esistenza florida e attiva anche nei suoi ultimi anni. Messa giù così, è puro corso naturale delle cose, e non è nemmeno il caso di rattristarsi. O si sconfinerebbe in una forma di egoismo, trattenere gli altri oltre il tempo massimo, oltre i loro limiti...
Certo, adesso inizieranno le polemiche. Stan aveva una fama ambigua, legata anche ai dissapori e alle controversie sulla paternità di molti personaggi con tanti artisti che hanno transitato per la grande casa editrice che lui ha contribuito a rendere una gigantesca macchina macinasoldi internazionale. Ma per oggi soprassediamo.
Da oggi non potremo più vedere i suoi siparietti nei cinecomics della Marvel. Una piccola firma prescindibile, ma simpatica, cercata dai fans come le apparizioni di Hitchcock nei suoi films.
Ciao, Stan. Excelsior.