mercoledì 18 marzo 2020

Riscoprire "Castaway on the Moon" durante la quarantena


Questo periodo di isolamento potrebbe essere l'occasione per recuperare (o rivedere) "Castaway on the moon", film sud-corano diretto da Lee Hae-Jun nel 2009. Una commedia agrodolce che dà molteplici spunti di riflessione sulla solitudine (vera o presunta), i possibili modi di arginarla, la riscoperta della fantasia per superare le difficoltà e una diversa modalità di interazione con gli altri, al di là delle convenzioni sociali e delle dinamiche di cui siamo in larga parte dipendenti. Un giovane uomo afflitto dai debiti e dal senso di fallimento, tenta il suicidio lanciandosi da un ponte nel fiume che attraversa la sua città. Ma si ritrova su un piccolo atollo, circondato dall'acqua, in un punto in cui nessuno può vederlo o sentirlo. Quindi naufrago di fatto sia pure vicinissimo alla civiltà da cui si era sentito schiacciato. Non sapendo nuotare, e non potendo lasciare l'isolotto, l'uomo cerca di sopravvivere come può, sfruttando gli oggetti che trova per imparare nuove pratiche, nuove forme di vita, e costruendo giorno dopo giorno una rinnovata forma di indipendenza. Da lontano, tuttavia, qualcuno che si accorge di lui c'è. Una ragazza con seri problemi di agorafobia e asocialità, quello che nel linguaggio orientale è definito hikikomori. Persone afflitte da problemi relazionali che le inducono a isolarsi in una stanza mantenendo con l'esterno solo contatti telematici. Il rapporto, stabilito attraverso mezzi tecnologici e un cannocchiale, getta un ponte emotivo tra i due soggetti isolati, e... E il resto è da scoprire. E amare. "Castaway on the moon" è un film semplicemente delizioso, fatto di dettagli e di un'idea potentissima nella sua tenerezza. Se vi sentite soli, annoiati, prigionieri, e non lo conoscete... cercatelo, scopritelo. Se lo conoscete già, meditatelo. Magari rivedetelo. Ci sono troppe cose date per scontate che contribuiscono a farci sentire soli e inermi se ci vengono sottratte all'improvviso. E l'arte, come questo bellissimo film è qui per ricordarci che le nostre risorse non sono poche, e che dobbiamo solo allungare la mano e darci da fare per scoprire che possiamo andare avanti comunque. E che ci sono tanti modi per smettere di essere soli, impauriti, alla deriva, naufraghi. Si può essere naufraghi. Ma sulla luna, e guardare le stelle da vicino. Vedete "Castaway on the moon". La bellezza può ancora salvare il mondo.

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