martedì 19 maggio 2015

#UNBACINOPERAHMED (si può fare in molti modi)

Questa è solo un'idea con la quale mi sono svegliato stamattina. Uno spunto, una riflessione che si pone spontanea non appena mi collego a Facebook e ad altri social. So per certo, per esperienza quotidiana e attività ormai ultradecennale, che in rete c'è tanta gente che ama disegnare, fare fumetti, illustrazione, invenzioni grafiche...

Beh, non importa se a livello amatoriale o professionale... Perché non imbastire un contest per sostenere Ahmed? Che ne dite? Sarebbe un banco di prova per la vostra arte e un piccolo passo in più per una causa che merita, una persona che merita. Un modo per riscoprirsi comunità, e cercare di costruire qualcosa che vada oltre l'effimera gratificazione personale.  Se la cosa vi ispira, contattatemi pure. Potremmo creare un blog apposito. Magari tirarne fuori una mostra collettiva. Vi sembra una cattiva idea? 


E' normale scontrarsi anche con la diffidenza. Qualcuno di noi ha parlato al telefono con lo staff medico che segue Ahmed. Tranquilli. E' tutto vero. Speriamo in contributi artistici spontanei. Non ci vuole molto per chi è allenato nel disegno. La campagna di Ahmed si identifica con la sua caricatura baffuta. Sta alla fantasia e all'estro degli artisti produrre varianti fantasiose della sua silhouette e dei suoi baffoni, accompagnandoli con l'hastag #unbacinoperahmed e il sito di riferimento http://ahmedbarkhia.net/.
Se dovesse pervenire materiale sufficiente, mi impegno a organizzare una mostra collettiva nella mia città: Palermo. Altrove, qualcun'altro potrebbe dare vita a iniziative simili. O itineranti. 


Prima di partire per le fiere, pensateci. Per certe cose c'è sempre un altro quando.


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