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lunedì 5 novembre 2012

Ginosaji vs Ginosaji: il ritorno di Jack Cucchiaio



Cos'è un Ginosaji? Lo sa bene chi conosce già l'irresistibile saga iniziata con The Horribly Slow Murderer with the Extremely Inefficient Weapon, cortometraggio del regista Richard Gale che ha prodotto, nel tempo, una vera e propria mitologia e una serie di gustosissimi seguiti (tutti interpretati dal simpatico Paul Clemens). Un Ginosaji, per i neofiti, è uno spirito maligno che s'incolla agli esseri umani incappati nella sua maledizione, e li percuote ripetutamente con un semplice cucchiaio, senza ferirli realmente, ma esasperandoli e conducendoli alla follia. Sì, perché il Ginosaji è inarrestabile, e indistruttibile.


Dopo sequel, variazioni citazioniste, video interattivi, l'inquietante creatura uscita dalla fantasia di Richard Gale torna. E torna anche la sua vittima predestinata, lo sfortunato Jack Cucchiaio. Ecco dunque iniziare Ginosaji vs Ginosaji, una miniserie che ci racconterà un ulteriore sviluppo della saga di Jack e della sua nemesi sovrannaturale. Per sconfiggere un Ginosaji forse ce ne vuole un altro. O no?
Lo scopriremo insieme. A proposito: nel video è possibile impostare i sottotitoli tradotti in italiano.
Buon divertimento.

mercoledì 31 ottobre 2012

I mostri di Facebook


Facebook. Un grande progresso nelle comunicazioni per alcuni, un vizio tecnologico e una distrazione dalla vita reale per altri. Un potente strumento di divulgazione o un'idra a mille teste che si nutre dei nostri dati? Prezioso veicolo per nuove amicizie o per cocenti delusioni? Il dibattito, tutt'altro che vicino a una risposta definita, va avanti. In ogni caso, c'è chi ci scherza su. E chi lo ha fatto (ignoriamo la fonte, o l'avremmo riportata con piacere) ideando dei memi: una serie di immagini parlanti che definiscono in modo ironico (ma tagliente e verosimile) molte tipologia di comportamento sul social network più popolare del momento. Potremmo definirli mostri informatici, personaggi grotteschi generati dalla rete e dalle sue tentazioni, spesso in grado di amplificare le debolezze come i narcisismi di persone altrimenti normalissime, a prescindere dalla reale qualità degli individui che si trovano dall'altra parte del computer. Vi presentiamo questi quadretti satirici dopo averli liberamente tradotti in italiano (la fonte è anglofona) e averne (ebbene sì) aggiunto qualcuno di inedito (gli infomostri sono prolifici, e soprattutto sui social network hanno frequenti upgrade). Per quanto riguarda la traduzione: alcuni giochi di parole e riferimenti hanno richiesto una modifica per risultare comprensibili, ma ci siamo sforzati di conservarne lo spirito umoristico. Tanti tra noi, almeno una volta, affacciandosi su Facebook si sono trasformati in una di queste caricature. Ridiamone per un momento. Giusto per rammentare che la comunicazione immediata di un social network è potenzialmente una cosa utile, mentre il senso del limite, l'educazione e il rispetto degli altri, sono gli unici elementi che meriteranno sempre di essere conservati ovunque andremo. I soli a poter impedire la nostra graduale trasformazione in patetici pagliacci, su Facebook come per la strada.


















giovedì 18 ottobre 2012

Mama: un corto horror

 

Splattercontainer è un sito prezioso per chi è appassionato di cultura horror, e non a caso figura tra i nostri link. Apprendiamo, proprio da Splattercontainer, la notizia che il regista Guillermo Del Toro (Il labirinto del fauno, Hellboy) ha prodotto un film, in uscita nel 20013, che rappresenta un’espansione del cortometraggio intitolato Mama, realizzato nel 2008 dal registaspagnolo Andres Muschietti (che firma anche il lungometraggio in uscita sul grande schermo). Che lo strumento del corto possa essere u veicolo efficace per testare talenti e spunti, è cosa indubbia. Ma quello che vogliamo presentare qui, non è l’inevitabile ampliamento del racconto, possibilmente fornito di un adeguato prologo e armato di ulteriori elementi narrativi.


Quello che vi mostriamo è l’originale cortometraggio di Andres Muschietti, un breve ma intenso incubo cui – riteniamo – sia meglio accostarsi senza leggere la sinossi del film in uscita, prendendolo per quello che è. Un veloce, agghiacciante brivido, basato sul ritmo e l'interpretazione espressiva di due ragazzine. Se volete gustare ulteriormente Mama (Mamma), ricordate che il video su Youtube prevede l’attivazione dei sottotitoli. In italiano sono assenti, ma se attivate quelli disponibili potete selezionare anche la traduzione nella nostra lingua. Qualche piccola confusione tra singolari e plurali, ma una traduzione sufficiente a supportare gli essenziali dialoghi del corto.
Buona visione, allora. E ricordate: l’amore di una mamma è per sempre…

martedì 14 agosto 2012

Buon Ferragosto 2012


Nella settimana di Ferragosto, il fornitore si prende una pausa. Noi non chiudiamo, ma le nuove uscite arriveranno sugli scaffali a partire dalla seconda metà del mese. Una breve, brevissima pausa, quindi, mentre questa soffocante estate entra nel vivo. Non ci resta che augurarvi buon Ferragosto. A presto.


mercoledì 25 luglio 2012

L'arte (e il cinema) di Ive Bastrash


Nei nostri vagabondaggi in rete alla scoperta di talenti grafici emergenti, ci siamo imbattuti in IveBastrash e nel suo bellissimo sito Inkjava.com. Studente di fumetto in Francia, esperto nel design e nella creazione di loghi e manifesti, Ive ha svolto un cammino che lo ha condotto a sperimentare un po' tutte le forme artistiche e i vari supporti creativi, spaziando dal disegno (anche elettronico sia in 2D che in 3D) alla creta, gali acquarelli e alla pittura su tela. Ma la sua passione, e sua massima aspirazione, afferma, è il fumetto. Il sito Inkjava.com è un ottima vetrina per toccare con mano la grande versatilità di questo giovane artista. Per rappresentare il suo lavoro e invitarvi a visitare la sua gallery per conoscerlo meglio, abbiamo scelto questa magnifica serie di rivisitazioni di famosi locandine cinematografiche. E' evidente che il cinema ha una grossa influenza sull'arte di Ive Bastrash (si vedano anche i fantastici ritratti di Cher e altri personaggi del grande schermo nella sua gallery), il quale utilizza uno stile decisamente fumettistico per presentare la sua personale interpretazione di alcuni celebri titoli. Gli auguriamo che la sua stella cominci presto a brillare. Per quanto ci riguarda, siamo già suoi ammiratori.






lunedì 16 luglio 2012

Batman contro Wolverine: sfida all'ultimo sangue


Lo scontro tra popolari eroi dei fumetti, anzi tra eroi in costume, sono all'ordine del giorno. La ricetta storica è sempre la stessa: gli eroi si incontrano, gli eroi si menano (senza ragione o per vaghi e spesso sciocchi fraintendimenti), gli eroi discutono, gli eroi si alleano contro una minaccia comune. Il verdetto su chi di loro sia più forte, solitamente, rimane sospeso.

Stavolta non è così. Super Power Beat Down è un sito che si propone proprio di giocare con le leggende dell'immaginario popolare moderno, fumettistico, cinematografico e videoludico, realizzando dei corti (molto ben fatti) in cui diverse leggende si scontrano con risultati decisamente meno concilianti di quelli a cui siamo abituati. Insomma, lo scontro è all'ultimo sangue, come in Celebrity Deathmatch. Il risultato è una singolare webseries di combattimenti improbabili che hanno visto scontrarsi personaggi come Lara Croft (Tomb Raider) e Nathan Drake (Uncharted), Gandalf (Il Signore degli Anelli) e Darth Vader (Guerre Stellari). Il vincitore (superstite) è scelto in base a un sistema di votazione degli utenti che ricorda in parte il meccanismo adoperato da Marvel e DC ai tempi dello storico scontro tra i due universi fumettistici, unico in cui ogni duello aveva un vincitore effettivo, scelto in base alle preferenze dei lettori.


In passato, abbiamo discusso della bella prova di animazione realizzata da Michael Habajan per portare in scena un combattimento tra Hulk e Superman. Il lavoro era egregio, ma qui il gioco si fa duro, e il cortometraggio è interpretato da attori in carne e ossa. Il video in live action che vi proponiamo illustra l'ipotetica battaglia mortale tra due personaggi amatissimi: l'Uomo Pipistrello per antonomasia e il cattivo ragazzo artigliato degli X-Men. Sia Wolverine che Batman sono resi in modo tutt'altro che spregevole per un cortometraggio senza particolari pretese. Gadgets, effetti e performance sono molto curati e convincenti, tenendo conto della volontà di ammiccare in modo fedele a certi tic fumettistici dei personaggi in questione. La Bat in the Sun, il team che lo firma, ha già realizzato in passato esperimenti niente male, e merita di essere tenuto d'occhio. Riguardo il duello, niente spoiler. Per scoprire chi vince (ed è quindi stato votato in massa dagli utenti di SPBD) dovrete vedere il video fino alla fine.
Voi, piuttosto, chi fareste vincere tra il selvaggio Wolverine e il controllato e letale Batman?

giovedì 12 luglio 2012

Supponiamo che... Eroi alternativi


Se Mike Mignola avesse ideato I Vendicatori...

Davvero divertente l’iniziativa lanciata dal sito ComicBookResources, nell’ambito della rubrica The Line is Drawn. In che consiste? E’ presto detto. Tutti i fans dei fumetti Marvel sanno cosa aspettarsi da una storia che inizia con le parole What If… (Che cosa sarebbe successo se…). Ebbene, in questo caso il “Se” con cui fare i conti è… Come apparirebbero certi notissimi personaggi dei fumetti se a crearli graficamente non fosse stato il loro autore storico, ma un altro artista, altrettanto popolare e dallo stile inconfondibile? Per intenderci: che aspetto avrebbe Dylan Dog se a crearlo fosse stato Benito Jacovitti? O Valentina di Guido Crepax se a immaginare le sue forme fosse stato Magnus? E che ne direste di un Alan Ford e relativo gruppo TNT se fossero stati concepiti graficamente dal pennello di Hugo Pratt? Nessuno (almeno finora) degli esempi qui elencati è stato realmente realizzato, ma rende l’idea dello stravagante gioco grazie al quale molti talenti che spaccano hanno trovato un’ulteriore ribalta. CBR ha invitato i lettori a esprimersi sul proprio Twitter per suggerire possibili bizzarre rivisitazioni, e un manipolo di artisti in gamba (ma anche camaleonti grafici di tutto rispetto) ha raccolto le sfide lanciate con esiti che non esitiamo a definire spettacolari. Ma ci credereste? I Vendicatori come sarebbero visti da Mike Mignola, un mitico Spider-Man secondo lo stile di Daniel Clowes, e... addirittura una geniale versione degli X-Men se fossero stati protagonisti di un quadro di Pablo Picasso. Sfogliate gli esempi qui riportati, visitate le gallery dei rispettivi autori (segnalate sotto ogni disegno) e tenete d’occhio la rubrica su CBR. Altri What If… seguiranno di sicuro.


Se Daniel Clowes disegnasse Spider-Man...


E se HR Giger disegnasse Catwoman?
Disegnato da Axel Medellin
http://axelmedellin.deviantart.com 


Se Osamu Tezuka avesse creato Machine Man...
Disegnato da Sean McFarland
http://thefarlander.deviantart.com/


E se Dan Decarlo avesse disegnato Wonder Woman?
Disegnato da Bill Walko
http://www.theherobiz.com/


Se E. C. Segar avesse disegnato The Goon...
Disegnato da Josh Gowdy
http://www.tigerbill.org/


E se Pablo Picasso avesse dipinto gli X-Men?
Disegnato da Cynthia “Thea” Rodgers
http://theamat.deviantart.com/


Se Iron Man fosse stato creato nel 1930?
Disegnato da Marco D’Alfonso
http://m7781.deviantart.com/


E se Will Eisner avesse disegnato Capitan America?
Disegnato da Daniel Cox
http://danieljamescox.com/



mercoledì 4 luglio 2012

Akinator, il Genio del Web



E' la moda del momento, e sta spopolando non solo sul web, ma soprattutto su smartphone et similia.
Inventato nel 2007 da programmatori francesi, Akinator è stato sdoganato qualche anno dopo in tutta Europa e in Giappone proprio grazie alla sua evoluzione per i dispositivi mobili. In che consiste il gioco? Un applicazione, raffigurata come il classico genio della lampada, pone delle domande al giocatore per mezzo di balloon fumettistici con l'obbiettivo di indovinare a quale personaggio (vero o immaginario) questi stia pensando. L'applicazione (disponibile in tutte le principali lingue, compreso l'italiano) è basata su un motore scritto in linguaggio C++ e attualmente il suo database contiene circa 100000 personaggi (cui se ne aggiungono ogni giorno, suggeriti dagli utenti). Si dice che il Genio sbagli di rado le sue risposte (in genere, se non azzecca la prima, fa altri due tentativi prima di darsi per vinto e chiederti di registrare il personaggio non individuato), e tutta la rete ne canta le lodi.


Al di là di facili esagerazioni, la generale frequenza con cui l'applicazione centra il bersaglio è davvero impressionante, ed è in grado di indovinare persino il nome di qualche star del porno. Noi abbiamo giocato sporco, e l'abbiamo battuto al primo colpo pensando a personaggi della musica underground o comunque di notorietà ancora limitata. Il gioco è però divertente e spesso sorprendente. Provatelo, tenendo presente che suscita una forma di quasi dipendenza. Scacciapensieri, intelligenza artificiale furbetta con cui giocare a rimpiattino, Akinator è una delle sorprese della rete sicuramente da segnalare a chi ama giochi come il Trivial, confronti nerd e altri intrattenimenti del genere. Attori, cantanti, sportivi, personaggi dei fumetti, dei cartoni, letterari... il Genio Akinator (in buona linea di massima) vi stupirà.
Se non lo conoscete ancora, fateci un salto.