martedì 19 aprile 2022

Le Fate Ignoranti: la Serie


Vista la prima puntata de "Le Fate Ignoranti", espansione in forma seriale del film di Ferzan Özpetek del 2001, curata dallo stesso regista dell'originale e ora disponibile nella sua prima stagione come Star Original sulla piattaforma Disney +. A distanza di vent'anni, Özpetek rinarra la sua storia e il suo personale elogio della famiglia intesa come realtà allargata. Un episodio non basta per valutare la qualità dell'insieme, ma a lasciarmi perplesso è l'incipit. Se è evidente l'intenzione di arricchire il tutto con ulteriori sottotrame (del resto, in questo caso, stiamo parlando di una serie), a scricchiolare è la scelta delle premesse di questa nuova forma di narrazione.


Tutto è fedele al prototipo cinematografico, ma a cambiare è il punto di vista dei personaggi. Per cominciare, avrei fatto volentieri a meno di un io narrante non necessario (che per di più ti anticipa snodi importanti della trama), e non posso fare a meno di pensare che sarebbe stato meglio collocare più avanti la descrizione dell'incontro tra Massimo e Michele, magari in opportuni flashback che seguissero una cronologia interpolata. La shockante scoperta di Antonia, che apprende della vita segreta del marito dopo la sua morte, e i singoli dettagli svelati poco per volta nel film del 2001, qui sono presentati allo spettatore immediatamente nella loro interezza. Pertanto, nelle puntate successive, seguiremo le rivelazioni di Antonia da spettatori avvertiti, cosa che impoverisce l'immedesimazione con la protagonista e il suo progressivo immergersi in una realtà per lei completamente nuova. Viene, insomma, meno il crescendo drammatico del racconto originale, in cui il punto di vista di Antonia e del pubblico era lo stesso. Uno sfrondamento di twist narrativi sacrificati alla rappresentazione di retroscena pensati per arricchire le caratterizzazioni, ma che posti all'inizio del racconto ne smorzano il crescendo.

La confezione generale sembra simpatica, e continuerò a guardarlo per vedere come evolve. Ma il nuovo incipit, a mio parere, è molto discutibile. E' un remake esteso, ok. Ma il sacrificio di determinati sviluppi per me è un errore. Come quando sentiamo dire che la trilogia prequel di Star Wars andrebbe vista per prima. Cosa sbagliatissima, in quanto ucciderebbe ogni colpo di scena di quella classica rendendola di fatto piatta (un Darth Vader di cui conosci già vita morte e miracoli, non ha lo stesso impatto).
Per il resto, sono possibilista, e darò una chance alle puntate successive.

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