martedì 23 settembre 2014

Movie Minds: Cinematografica... Mente!


Riccardo lavora come maschera in un cinema multisala, macinando giorno dopo giorno un'esistenza senza vere prospettive, vissuta in modo automatico ai limiti della depressione. A dargli ogni tanto una staffilata di energia sono però le sue allucinazioni, risultato di anni di visioni cinematografiche coatte, e ormai plasmate dal suo subconscio come grilli parlanti che fanno da contraltare alla devastante distrazione che lo distingue. Icone uscite dallo schermo e modellate dalla fantasia di Riccardo in provocatori sussulti di vitalità...

Movie Minds, di cui ha appena esordito in rete il primo episodio, è una cine-web-serie (nel senso che viene prima proiettata in sala e soltanto dopo rilasciata in rete) pensata come (ovvia) promozione del multisala Movie Planet di Bellinzago Novarese e sceneggiata da Mattia Ferrari, noto su Youtube come Victorlaszlo88 (youtuber che già da un po' collabora con la suddetta catena di cinema). Nel ruolo di Riccardo troviamo un promettente Massimiliano Sonsogno, Antonio Converti nella parte del serial killer (forse senza la fisicità che il ruolo avrebbe richiesto, ma comunque non spregevole) supportati da Giulia Pozzi e Alberto Milanesi qui in ruoli ancora marginali.


Il primo episodio, intitolato La collanina, presenta una regia diligente e un'idea non nuovissima ma sempre intrigante. Seguendo l'attività di youtuber di Mattia Ferrari, non è difficile figurarsi un'ombra autobiografica nella caratterizzazione del protagonista e negli effetti collaterali della sua professione. La bulimia cinematografica (e televisiva, e fumettistica, eccetera) di Mattia si esprime in modo schietto sin dalle prima battute, magari un po' clichettose, ma riconducibili a una ricetta “nerd” (in senso buono) collaudata e riconoscibile. Sono facili i rimandi a Scrubs (ma anche a Wilfred e a tante altre serie TV, per non parlare di Zerocalcare e del suo armadillo), con l'immaginario che irrompe nella realtà del protagonista per trasfigurare un quotidiano altrimenti grigio e routinario. La durata brevissima dell'episodio non fornisce materiale sufficiente a una vera valutazione, e soltanto il tempo potrà rivelarci se il tritatutto mediatico ubicato nella mente di Mattia Ferrari riuscirà a imprimere una forma caratteristica e personale alla materia cui attinge. L'esperienza (ahimé conclusa troppo in fretta) di Skypocalypse, ci rammenta che a Victorlaszlo88 non manca certo la vis narrativa, e attendiamo di vedere quali e quante visioni (e mostri, e angeli) la fantasia di Riccardo-Mattia sarà in grado di proiettare. Prima sugli schermi dei cinema della catena Movie Planet, quindi sul web e sulla sensibilità di un pubblico sempre più vasto.
Sicuramente, dal punto di vista mediatico, la trovata di una serie di brevi episodi fulminanti, fatta per precedere il film che vedremo in sala, e ambientato in uno dei cinema del network, è accattivante e avrà fortuna. Il ponte lanciato tra cinema e tubo ha le carte in regola per funzionare, e l'entusiasmo di chi è al timone, unito al suo non indifferente bagaglio cinematografico, stimola la nostra curiosità e ci induce ad aspettarci molto da Movie Minds.
Oddio! Magari non troppo, ma un po' sì.
DecisaMente... CinematograficaMente parlando.

[Recensione di Filippo Messina]

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