giovedì 24 novembre 2016

La Croce e la Spada: esordisce a Dicembre il Gesù "Barbaro" di Grant Morrison


Il 28 Dicembre 2016, in America, debutterà su Heavy Metal Magazine il primo capitolo di "Savage Sword of Jesus Christ" scritto da Grant Morrison e disegnato dai fratelli Molen. Non si tratta di una rielaborazione di una figura iconica come già fatto con Babbo Natale nella miniserie "Klaus" per la Boom! Studios. Qui parliamo di qualcosa di completamente diverso, che immancabilmente farà discutere. L'accostamento tra la figura di Cristo e quella di Conan il Barbaro (citato espressamente nel titolo, con quello stesso "savage sword" che accompagnava una delle tante serie a fumetti dedicate al mercenario dell'era hyboriana) non è neppure il più stravagante tra i suoi aspetti. Per inciso. Qui parliamo di un fumetto realizzato per essere pubblicato su Heavy Metal, una realtà editoriale che ha radici profonde e legate da sempre alla provocazione, all'underground e alla rottura delle regole, a un disegno aggressivo. Per non parlare dei contenuti, spesso legati a un fantastico cupo, alla violenza grafica, alla sessualità a volte esplicita. Ancora si sa poco di questo "Savage Sword", ma sembra chiaro che all'origine del lavoro di Grant Morrison c'è il progetto nazista denominato Positive Christianity ideato da Adolf Hitler. Una sorta di "nazistizazione" della figura di Cristo, volta a negare il suo retaggio ebraico, e a rappresentare una mossa diplomatica nei confronti delle gerarchie ecclesiastiche tedesche, di norma conniventi con il partito nazista.


A Hitler della religione non poteva fregare di meno (nel suo privato, politicamente le apparenze potevano essere altre), ma lo strumento di propaganda che ammorbidisse i rapporti con la chiesa in Germania gli sarebbe tornato utile. Pare che le intenzioni di Morrison (che potrebbe sfruttare l'occasione per seminare legami con la sua opera precedente "The new adventures of Adolf Hitler") sia quella di trasporre il manifesto programmatico hitleriano, volto a rendere Cristo ariano e simile al superuomo della sua visione autoritaria, in chiave fumettistica. Ma questo potrebbe anche significare che in "The Savage Sword of Jesus Christ", il caro Gesù potrebbe non essere il vero protagonista, e apparire in segmenti narrativi legati a un discorso più ampio, collegato ad aspetti storici e forse alla presenza del fhurer stesso. Certo è che le immagini promozionali divulgate, mostranti una delle crocifissioni più splatter della storia, ricordano davvero molto il Conan di Robert E. Howard inchiodato all'albero del dolore (episodio citato anche nell'ormai classico film di John Milius con Arnold Schwarzenegger. Chi vivrà vedrà. Sicuramente la nostra attenzione, Morrison e Heavy Metal sono già riusciti a catturarla. Amen.


3 commenti:

  1. Già un cult.
    Grant è un ottimo narratore, Heavy Metal una delle poche riviste similari che (r)esiste e penso proprio ne verrà fuori qualcosa di particolare.
    Di essere splatter lo è (l'avvoltoio che becca il cervello del ladrone) ma è sicuramente anche barbarico e cafone.
    Non vedo l'ora.

    Moz-

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    1. Grant Morrison sorprende e spiazza anche quando non piace del tutto. Sicuramente, farà parlare di sé anche stavolta. Il periodo d'uscita americano, poi... A ridosso del Natale... :D

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    2. Immagina se fosse stato a Pasqua :P

      Moz-

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