domenica 9 novembre 2014

Dracula Untold

 

Se dovessi, da comune spettatore, esprimere un giudizio su Dracula Untold, direi subito che il vampiro, il principe Vlad detto "L'Impalatore" portato sul grande schermo dal regista esordiente Gary Shore, è un gran bel pezzo di gnocco, nelle vesti dello storico e famigerato vampiro di nome Dracula (interpretato da Luke Evans). Gran bel fisico, tanti muscoli, e denti canini quasi inesistenti. Da appassionato del tenebroso vampiro così ben descritto da Bram Stoker nel 1897 e dal Dracula di Francis Ford Coppola (1992), dovrei far notare che la scelta di privare il personaggio dell'abituale stile gotico e dell'elemento horror ha come principale risultato quello di smorzare di molto il tema, benché questo Dracula Untold tenti, a grandi linee, di convogliarsi proprio sugli stessi binari del film del regista de Il Padrino.




Per continuare nella mia umile analisi,credo che nelle intenzioni degli sceneggiatori, Matt Sazama e Burk Sharpless, c'era il forte desiderio di realizzare un film completamente diverso dai soliti gia citati sul personaggio Vlad, e cioè portare in scena un background storico che del vampiro transilvano mostrasse il lato profondamente umano, bello e attraente. Ovvero un personaggio che fosse un vero condottiero, capace di prodigarsi e sacrificarsi per il suo popolo, modificando alla base la caratterizzazione del solito succhiasangue. In poche parole un mito "diversamente vampiro".



Per lo più nel film si ammirano i bei paesaggi d'Irlanda, la bella colonna sonora, il fascino del genere horror, ma sopratutto l'attore protagonista: Luke Evans. Bello,dark , intenso, carismatico e virile come pochi tra i Dracula cinematografici.





[Recensione di Salvo D'Apolito]
 

Nessun commento:

Posta un commento