mercoledì 25 aprile 2018

The Professor - Il crowdfunding



Conclusa la Prima Stagione, “The Professor”, il fumetto horror-gotico di Andrea Corbetta si ripresenta in una nuova veste e chiama alle armi (mistiche) i suoi lettori vecchi e nuovi per una campagna di crowdfunding già iniziata che durerà fino al 15 Maggio.
Si tratterà di una riproposta delle storie già edite in volumi a due colori corredati da un inedito apparato redazionale relativo alle parentele “gotiche” del personaggio con il grande schermo e i vari media. Un'occasione per scoprire, se non lo si è già fatto, uno degli esperimenti più interessanti del fumetto popolare recente (indipendente) o per supportarlo ulteriormente, in vista di una possibile seconda stagione.
Di seguito, il comunicato ufficiale.

The Professor”. L’eroe dell’Horror vittoriano creato da Andrea Corbetta torna in una nuova veste.
Lanciato ieri il crowdfunding per la Collector’s Edition di The Professor. Le prenotazioni per il primo volume della versione deluxe della serie horror-gotica creata da Andrea Corbetta potranno essere effettuate fino al prossimo 15 maggio.
I dettagli dell’iniziativa sono stati annunciati dall’autore con un video in diretta sulla pagina facebook di The Professor il 16 aprile 2018.
Nella Collector’s Edition saranno riproposte le avventure del professor Benjamin Love già narrate nella prima stagione della serie, ma in una nuova versione a 2 colori. Le storie, ambientate nelle misteriose atmosfere dell’ultimo quarto del diciannovesimo secolo, sono state pubblicate tra il 2016 e il 2017 in 6 numeri. I primi 5 albi erano reperibili in edicola, l’ultimo soltanto tramite il sito della casa editrice della serie, la Erredi Grafiche.
Oltre alla particolare colorazione, ad arrichire la Collector’s Edition ci sarà anche un cospicuo materiale inedito, tra editoriali, curiosità, speciali, storie brevi e nuove copertine.

Il primo volume sarà prodotto in una tiratura di 400 copie, firmate e numerate. 
248 le pagine previste, in formato 21×30 centimetri e con copertina cartonata. 
Prezzo di vendita fissato a 19,50 euro più spese di spedizione (4,80 euro, gratuite in caso di ordinazione di almeno tre copie).
All’interno dell’albo saranno presenti il numero 0, il numero 1 rieditato e il numero 2, tutti in versione a 2 colori. Ci saranno poi 16 pagine tra editoriali e curiosità, tra cui un articolo sul gotico nel cinema e nelle arti (nuovo rispetto a quelli già comparsi in terza di copertina nella serie regolare) a cura di Corrado Artale e un estratto da uno dei libri horror-gotici di Mala Spina. Presente infine una nuova avventura di The Professor di 32 pagine, firmata sempre da Mala Spina (sceneggiatura) e Chiara Raimondi (disegni).
A completare il cast artistico dietro il primo volume della Collector’s Edition, oltre ad Andrea Corbetta (artdirector, editoriale, colorazione, promozione), ci sono Andrea Cuneo (lettering/correzione tavole), Roberto Leoni (editor) e Sudario Brando, autore della copertina dell’albo.
Il preordine del volume uno della Collector’s Edition di The Professor va effettuato tramite canale WhatsApp al numero 3312410225, indicando nome, cognome e numero di copie entro le 23.59 del 15 maggio. L’effettivo pagamento sarà poi richiesto solo al raggiungimento dei 400 preordini, necessari all’avvio del progetto. I volumi previsti sono tre, per ognuno dei quali sarà ripetuta l’iniziativa di crowdfunding.
Andrea Corbetta ha anche accennato a una possibile seconda stagione inedita della serie. Un’eventualità strettamente legata al successo (o meno) dell’iniziativa della Collector’s Edition. Nel caso, formato e modalità di vendita resteranno le stesse della versione deluxe annunciata ieri.


venerdì 20 aprile 2018

Modifica orari apertura per la Biblioteca



Comunicato: con la nuova stagione, la Biblioteca Salvatore Rizzuto Adelfio di Palermo modifica il suo calendario delle aperture. A partire dal 26 Aprile 2018, apriremo regolarmente (mantenendo i soliti orari) soltanto il Giovedì. Ulteriori giorni (compresi eventuali fine settimana) saranno da convenire su appuntamento (per letture, incontri o per donare materiale), contattandoci in anticipo alla mail altroquandopalermo@gmail.com o sulla pagina Facebook della Biblioteca. Solo un temporaneo ritocco (peraltro duttile) per garantirci un po' di spazio di manovra e poter pensare anche a ulteriori iniziative. Grazie sempre per tutto il sostegno e avanti tutta.

mercoledì 11 aprile 2018

Super Ergo Sum #18 - La sindrome di Zelig


Zelig, personaggio e film usciti dalla fantasia di Woody Allen. Una sindrome psichiatrica che indica un disturbo ambientale. E magari un termine per descrivere una tipologia di personaggio molto presente nel cosmo dei supereroi. Cattivi o buoni, robotici o umani, gli zelig sono tra noi. Sono i mimi, gli empatici. Coloro che rubano l'identità di altri e attingono da una fonte di poteri e personalità interminabile. Un nome su tutti? Che ne dite di... Rogue?

domenica 8 aprile 2018

Torna LEGION (la seconda stagione)



L'inizio della seconda stagione conferma tutte le premesse di "Legion". E cioè che ci troviamo davanti a un titolo di origine Marvel decisamente atipico per approccio ed estetica al modo di raccontare i supereroi (o a essere fiscali, i mutanti). Collocato fuori dal canone cinematografico degli X-Men (ma neppure tanto, perché alcuni riferimenti sarebbero perfettamente in linea, ma sono soltanto mantenuti ai margini del non detto), "Legion" è una serie TV che meriterebbe un'attenzione maggiore e che dimostra il vero potenziale che il genere supereroistico avrebbe se solo si mollassero gli ormeggi dell'intrattenimento più collaudato. 


L'annuncio del film sui "Nuovi Mutanti" suggerisce una chiave di lettura horror del mito fumettistico, ma la verità è che questa strada è già stata aperta da "Legion". Il tema della psicosi e della schizofrenia fornisce una chiave allucinatoria per parlare di poteri strani, di complotti labirintici e per portare in scena personaggi visivamente bizzarri, senza chiarire mai del tutto se quello cui assistiamo ha una valenza metaforica, se è reale o frutto di uno dei deliri della personalità frammentata del protagonista. Su tutto aleggia inoltre l'ombra di David Lynch (ma anche di Jodorowsky), premendo il pedale della surrealtà e del viaggio psichedelico più che su quello del superomismo. La memoria torna alla serie britannica degli anni 60 "Il Prigioniero", pur con le sue differenze, per il senso di enigma e di sogno disperato che riusciva a comunicare. Determinanti, in questo, gli ammiccamenti ai fans più attenti, con la rivisitazione delle nayadi di Stepford (personaggi inquietanti creati da Grant Morrison durante la sua run) e il filo conduttore del Re delle Ombre che getta una luce ambigua su ogni parte del racconto.
"Legion" è un prodotto coraggioso, che merita molto pubblico in più, e che ci auguriamo decolli e continui a crescere.




mercoledì 28 marzo 2018

Otouto No Otto - Il marito di mio fratello: la miniserie

"Otouto No Otto" ("Il marito di mio fratello") dal manga di Gengoroh Tagame a una deliziosa miniserie in live action. Per un lavoro a basso budget (ma non necessitava di niente di più), una delle opere ispirate a un fumetto che sto apprezzando di più, con buona pace di superpoteri e tute colorate.
Un solo problema. Mi sta facendo piangere come una fontana.





giovedì 22 marzo 2018

Maledette Nuvole: Psychopathia Sexualis [di Miguel Angel Martin]


Nel 1995, il mondo del fumetto italiano fu scosso da un episodio sconcertante. L'editore Jorge Vacca, titolare delle edizioni alternative Topolin, già note per la pubblicazione di fumetti provocatori, veniva denunciato per reati gravi per avere provato a stampare nel nostro paese "Psychopathia Sexualis", una delle opera più estreme (almeno fino a quel momento) dell'artista spagnolo Miguel Angel Martin. La vicenda giudiziaria fu lunga e si articolò in più gradi. Più personalità del mondo della cultura italiana intervennero in difesa dell'editore e dell'opera. Come leggiamo oggi l'orrore agghiacciante rappresentato da Martin nelle sue pagine? Perché sconvolge così tanto e qual è la sua reale funzione? Un'opera "maledetta" protagonista di uno dei più celebri casi di censura dell'editoria italiana.